La strega, la saponiera, sono io : Cyrielle
A 19 anni ho iniziato a soffrire di psoriasi.
All'inizio sono stata seguita da un dermatologo che mi ha prescritto del cortisone e altre medicine che avrebbero dovuto essere miracolose a suo dire.
Doppo anni di trattamento senza succeso, il dermatologo mi ha proposto di cambiare terapia.
Il livello successivo per trattare la psoriasis consiste nel prendrere compresse che distruggono il sistema immunitario, sperando poi che si ricostruisca corretamente.
Per me questa soluzione era eccessiva ed ho smesso di andare dal dermatologo.
Ho iniziato a "lasciar vivere" la mia psoriasi, a trovare il modo di conviverci. In fondo se c'é, vuol dire che c'é anche qualcosa che devo comprendere.
Inizio quindi a pormi il problema in maniera più naturale ed olistica.
Devo "com-prendere" e non combattere; quindi inizio ad interessarmi ai prodotti utilizzati per la formulazione delle creme e dei prodotti di cosmesi.
Tutti i prodotti in commercio hanno, più o meno, dei componenti chimici ed aggressivi, che vanno spesso contro l'intento stesso per cui sono stati formulati.
Provo a fare un balsamo, poi un sapone...
Mi piace e ne voglio sapere di più. Mi iscrivo all' Ecole Lyonnaise des plantes médicinales et des savoirs naturels (scuola delle piante medicinale e delle conoscenze naturale) per studiare erboristeria.
In maniera complementare seguo anche delle formazioni in saponificazione e cosmetici con Franck Dubus.
Perfeziono i prodotti e ne testo di nuovi. nella loro semplicità funzionano bene, essendo allo stesso tempo fuori dalle dinamiche industriali e del greenwashing, più vicine ad un economia locale e sostenibile.
Adesso vorrei condividere con voi tutto quello che ho imparato e creato, per il puro piacere della vostra pelle.
Un balsamo, un sapone, una passione...
Dal momento che la psoriasi fa male, bisogna idratare la pelle.
Una parte di medici lo sconsiglia vivamente. Teoricamente hanno ragione: la pelle si rigenera già troppo velocemente e non ha senso andare a velocizzare ulteriormente il processo. Il problema è che la pelle secca prude molto e non bisogna grattarsi.
Per idratare, inizio a cercare delle ricette simplici: olio di oliva e cera d'api.
Facile da fare, bisogna solo trovare le giuste quantità per non avere una crema troppo liquida o troppo spessa.
Inoltre non bisogna usarne troppo altrimenti si resta eccessivamente unti. Una noce basta per tutto il corpo.
Per il sapone è piu complicato, servono molte più ricerche e prove, più materiale e un corso di chimica base (questo é meno complicato se a scuola eri attento!).
Ovviamente è importante specificare che i miei balsami, creme e saponi non sono medicinali, non guariscono la psoriasi o altri problemi di pelle. Permettono di vivere meglio con questi problemi senza peggiorare la situazione o di prendersi cura della propria pelle giorno per giorno